NON S'E' FERMATO IL TEMPO
Non s'è fermato il tempo nella sua caduta.
Non vale trattenere gli eventi
e non aiuta il ricordare.
Predatore ingrato, muti i colori
i volti: vene azzurrine percorrono
i pensieri, conducono i destini,
persone perdute, voci sospese
percorsi incompiuti. Il vivere
transita tra calici di canto
e pianto con voce stentata.
E se il passato tramuta gli esiti
in gabbie opalescenti, lo spoglia
dell'ingeneroso scorrere,
lo riconsegna alla memoria,
risaliamo i gradini delle ore
per ricordare il dire, il detto
che in proiezioni di vissuto
muta lo scorrere del fiume
nel lento letto della mente.
La vera storia è qui
fatta di stanze del ritrovarsi
di metamorfosi, di ascolti,
di passioni, d'abbandoni
d'abbrivi verticali.
Il nuovo tempo è sempre remoto
attinge a sequenze incise,
caduti i desideri svincola
l'immagine del sé. Poi
l'ariete della morte
lancerà l'essere distante,
esule senza gravità
per navigare nel dissolto.
Icaro ritornerà al suo volo.
Annalisa Cima